Bisogna innanzitutto disporre dei dati giusti, e per questo bisogna necessariamente "riconoscere" gli utenti, benche' su base anonima, anche per motivi di privacy, sulla base dell'utilizzo di cookies.
E' necessario che questi dati relativi alle diverse view degli ads, sia rappresentabile su base geografica, ed e' necessario disporre dei relativi dati sia sulle vendite per quanto riguarda la misura dell'efficacia della campagna, sia del numero di volte che il nome del brand viene ricercato/citato su motori di ricerca, su blog, o in generale su internet.
Approfondendo un minimo, gli strumenti perche' questo possa essere possibile sono:
- poter misurare il numero di view totale del banner/ad
- poter misurare, o quanto meno stimare, il numero di diversi utenti che hanno visto almeno una volta l'ad (utilizzando cookies) (vedi nota)
- misurare la percentuale di click through rispetto al totale delle view, e al numero di utenti che hanno almeno una volta visto l'ad
- avere una stima della mappatura geografica delle view stesse
Generare in base a questi dati una tabella dei fatti, ed usare
tecniche tipo Olap per visualizzarli in modo aggregato, e farne dei reports.
In aggiunta:
avere una tabella dei fatti, delle vendite su base geografica e temporale.
Verificare eventuali correlazioni tra le vendite e le view suddivise per tempo/area geografica, come specificato nei punti precedenti
Integrare questi dati con quelli delle campagne (ad/view etc...) sempre tramite tecniche olap.
Brand awareness: se un search engine puo' leggere il cookie assegnato all'utente, ovvero riconoscere chi ha ricevuto l'ad, fare in modo che il motore di ricerca conti il numero di volte che si esegue una ricerca relativa alla marca in questione, contare il rapporto tra utenti che hanno eseguito la ricerca dopo aver ricevuto almeno una volta l'ad (tramite cookie)
Contare il numero di pagine web, blog, liste, newsgroup, nei quali il brand sia citato, verificare se questo numero e' correlato al lancio di una campagna, e al numero di view.